Mons. Toso afferma che è necessario passare dalla politica dell’Urgenza all’urgenza della Politica.
guarda il suo intervento:
Mons. Toso
Il 16 agosto 1967 professa i voti perpetui nella Società Salesiana di San Giovanni Bosco.
Il 22 luglio 1978 è ordinato presbitero, a Campodarsego, dal vescovo Girolamo Bartolomeo Bortignon.
Consegue la laurea in filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, la licenza in filosofia presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma e la licenza in teologia presso la Pontificia Università Lateranense di Roma[1].
Dal 1980 è docente di filosofia presso l’Università Pontificia Salesiana e, dal 1991, professore ordinario di filosofia teoretica; dal 1994 al 2000 è decano della facoltà di filosofia e, dal 2003 al 2009, magnifico rettore della medesima università[1].
Collabora con papa Benedetto XVI alla stesura dell’enciclica Caritas in veritate.
Ministero episcopale
Il 22 ottobre 2009 papa Benedetto XVI lo nomina segretario del Pontificio consiglio della giustizia e della pace e vescovo titolare di Bisarcio[2]; succede a Giampaolo Crepaldi, precedentemente nominato arcivescovo, titolo personale, di Trieste. Riceve l’ordinazione episcopale il 12 dicembre seguente, nella basilica di San Pietro in Vaticano, con i vescovi Giovanni D’Ercole e Jean Laffitte, dal cardinale Tarcisio Bertone, coconsacranti il cardinale Renato Raffaele Martino e l’arcivescovo Giuseppe Molinari.
Il 19 gennaio 2015 papa Francesco lo nomina vescovo di Faenza-Modigliana[3]; succede a Claudio Stagni, dimessosi per raggiunti limiti di età. Il 15 marzo prende possesso della diocesi, nella cattedrale di Faenza.
Ha scritto diverse pubblicazioni[1].